
Vi propongo una mia libera traduzione/rielaborazione del comunicato ufficiale della diocesi di Varsavia/praga del 13 Agosto 2021, raggiungibile all’indirizzo https://diecezja.waw.pl/7599
Per chi andasse di fretta, il Visitatore apostolico a carattere speciale presso Medjugorje è morto dopo lunga e dolorosa malattia.
Tintoria di Castagnola 13 Agosto 2021
Ave Maria!
Marco.

La curia episcopale di Varsavia-Praga informa:
Il giorno Venerdì 13 Agosto 2021, nel pomeriggio, presso l’Ospedale Centrale del ministero dell’interno in Varsavia, all’età di 78 anni, nel 48esimo anno di presbiterato e 15esimo anno di servizio episcopale, è morto dopo lunga e seria malattia
NS. † Mr.
Archbishop Henryk Hoser SAC
Arcivescovo emerito della Diocesi di Varsavia-Praga (2017-2021),
Visitatore Apostolico a carattere speciale per la parrocchia di Medjugorje (2018-2021),
Vescovo della Diocesi di Varsavia-Praga (2008-2017).
Informeremo circa i dettagli del funerale nei prossimi giorni.
Raccomandiamo l’Arcivescovo alla preghiera dei suoi fedeli.
L’eterno riposo dona lui o signore,
risplenda su di lui la luce perpetua.
Riposi in pace. Amen.
L’arcivescovo Henryk Hoser SAC (Società dell’Apostolato Cattolico, meglio conosciuti come Padri Pallottini) è nato il 27 Novembre 1942 a Varsavia, dalla famiglia formata da Janusz ed Halina née Zabłońska. Il Padre e il nonno morirono nella Rivolta di Varsavia e nel 1944 la sua famiglia si spostò temporaneamente a Pruszków. Li Henryk frequentò con successo la scuola primaria e poi il liceo Tomasz Zan.
Nel 1960 si iscrisse alla Facoltà di Medicina dell’Accademia Medica, dove nel 1966 ottenne un diploma in medicina. Dopo la laurea fu nominato assistente all’Accademia Medica e fino al 1968 ha lavorato al dipartimento per la Corretta Anatomia, poi per un’altro anno all’ospedale distrettuale a Ziębice.
Nel 1969 si unì all’Associazione per l’apostolato Cattolico (padri Pallottini), dove l’8 Settembre 1970 fece la sua prima professione religiosa. Quale alunno del seminario maggiore di di Ołtarzew fu co-fondatore del Gruppo Missionario che esiste ancora oggi. Fra il 1969 ed il 1974 ha studiato filosofia e teologia, e dopo aver terminato con successo gli studi il 16 Giugno 1974 è stato ordinato sacerdote dal vescovo Mons. Władysław Miziołek.
Con il desiderio di recarsi in missione in Rwanda si recò a Parigi dove per un anno ha frequentato un corso di Ruandese ed ha studiato medicina tropicale.
Negli anni fra il 1975 e il 1966 ha lavorato come missionario in ruanda con vari ruoli e funzioni: pastore, animatore della pastorale familiare, organizzatore di molte sessioni di formazione per l’apostolato laico, promotore dell’apostolato sulla carta stampata. Nel 1978 ha fondato il Centro Medico e Sociale a Kigali in Ruanda, che ha poi diretto per 17 anni, Ed il Centro di formazione Familiare . Per numerosi anni ha anche reso il servizio di segretario della commissione episcopale per la Salute, e poi della Commissione Episcopale per la famiglia. Per un pò di anni è stato anche eletto Presidente della Associazione dei Centri Medici Associati a Kigali (BUFMAR), Responsabile del Centro di Monitoraggio della Pandemia da AIDS e dei programmi psicologici-medici e dell’assistenza sociale per i pazienti malati di AIDS.
Nel settembre 1993 ha lasciato il Ruanda per un anno di formazione. E’ stato in gerusalemme e poi a Varsavia per un tirocinio nel campo degli ultrasuoni. Ha anche frequentato un corso di Italiano intensivo a Roma.
Nel 1994 è stato nominato come uno degli esperti sulla famiglia e sullo sviluppo del Sinodo Speciale dei Vescovi per l’Africa. Nello stesso anno, dopo la guerra civile in Ruanda, mentre il Nunzio Apostolico era assente, la Santa Sede ha nominato lui come Visitatore Apostolico nello stesso paese. Con la facoltà di Nunzio Mons. Hoser ha visitato diocesi, nominato amministratori apostolici per le diocesi vacanti, ed aiutato vescovi e sacerdoti a rinnovare l’organizzazione del loro lavoro pastorale.
Mons. Hoser ha mantenuto questo incarico per 2 anni, fino al 1996, fino alla nomina di un nuovo Nunzio per il Ruanda che ne proseguisse i lavori iniziati; è rimasto comunque alcuni altri mesi nella Nunziatura come consigliere e associato del nuovo Nunzio. Dopo aver completato la sua missione di Visitatore, ha lasciato il Ruanda.
Fra il 1996 ed il 100 è stato il Superiore Regionale dell’Associazione dell’Apostolato Cattolico in Francia. E’ stato anche letto membro del Consiglio Missionario della Conferenza dei Superiori Religiosi Maggiori in Francia. In quella circostanza, a nome della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, ha fatto numerose visite apostoliche a seminari maggiori in aree di missione.
E’ stato uno dei co-fondatori e segretario della Federazione Africana di Azione Familiale (Action Familiale) costituita nel 2001.
Nel 2004 è stato nominato Rettore dell’ufficio delle Missioni Pallottine a Bruxelles in Belgio, assumendo ruoli di natura pastorale anche a favore della Comunità Europea.
Il 22 Gennaio 2005 il Santo Padre Giovanni Paolo II lo ha nominato Arcivescovo e assistente segretario della congregazione per l’evangelizzazione delle nazioni e presidente dei Pontifici Lavori Missionari. La sua diocesi titolare è stata quella di Tepelta.
E’ stato consacrato Vescovo il 19 Marzo 2005 dal Cardinale Crescenzio Sepe (insieme agli arcivescovi Stanisław Dziwisz e Thaddée Ntihinyurwa). Come motto episcopale adotto l’esclamazione “Maior est Deus” ( Dio è più grande ).
L’arcivescovo Henryk Hoser è stato il primo padre Pallottino Polacco ad essere innalzato alla dignità di Arcivescovo.
Il 24 Maggio 2008 il Papa Benedetto XVI lo ha nominato Vescovo di Varsavia-Praga: prese possesso della diocesi il 28 Giugno 2008 mantenendo la sua posizione fino all’8 Dicembre 2017, quando Papa Benedetto XVI accettò le sue dimissioni.
Nel suo episcopato è stato il presidente del Team di esperti di Bioetica, è stato anche membro della Commissione Pastorale e del Concilio delle Famiglie; nel 2014 è stato eletto nel consiglio permanente dei Vescovi Polacchi; è stato anche membro del consiglio della Fondazione “Dzieło Nowy Tysiąclecia” (Il lavoro del nuovo millennio).
Dal 4 Luglio 2009 è stato consultore della Congregazione per l’evangelizzazione delle Nazioni. Nello stesso anno il Papa Benedetto XVI lo ha nominato Arcivescovo come partecipante nell’assemblea speciale del secondo sinodo per l’Africa. Nel 2015 ha partecipato ai lavori del sinodo dei vescovi dedicato alla famiglia.
Nel 2017 Papa Francesco lo inviò a Medjugorje come inviato speciale della Santa Sede affidandogli come incarico di fare discernimento sulla situazione pastorale, l’organizzazione delle condizioni di accoglienza dei pellegrini e delle iniziative pastorali a loro rivolti; l’anno successivo, il 31 Maggio 2018 fu nominato dal Santo Padre Visitatore Apostolico a carattere speciale della parrocchia di Medjugorje (iniziando il suo servizio pubblico il successivo 22 Luglio).
Il presidente della repubblica di Polonia, Andrzej Duda, ha decorato l’arcivescovo con la Grande Croce dell’Ordine della Polonia Restituta il 6 Novembre 2015; precedentemente il 22 Maggio 2002 il Presidente Aleksander Kwasniewski gli assegnò la Croce di Ufficiale dell’ordine del Merito della Repubblica di Polonia. Anche il presidente del Portogallo il 1° Settembre 2008 gli ha assegnato l’Ordine di merito di seconda classe. L’arcivescovo Henryk Hoser ha ricevuto il titolo di cittadino onorario di Varsavia nel 2011 ed è stato anche laureato del vescovo Roman Andrzejewski per il 2019. Il ministro della salute prof. Łukasz Szumowski gli ha assegnato il distintivo al merito per la protezione della salute il 24 Maggio 2021