Cari fratelli e sorelle in Cristo,
le letture di oggi dalla lettera ai Galati e dal Vangelo secondo Luca ci invitano a riflettere sulla potenza della fede e sull’importanza della perseveranza nella preghiera

Nella lettera ai Galati Paolo mette in evidenza il fatto che è la fede, e non le opere della legge, che ci “giustifica” presso Dio: ricorda ai galati che essi hanno ricevuto lo spirito attraverso la Fede, e che lo spirito opera in loro per produrre frutto.

La fede è un dono di Dio, ed è ciò che ci mette in grado di confidare nella Sua bontà e nella sua Grazia

Ma con particolare riferimento alla “perseveranza nella preghiera”, nel Vangelo secondo Luca possiamo contemplare la parabola dell’ “amico a mezzanotte”, per incoraggiarci ad “insistere” nella preghiera senza perdere la fede: ci promette che Dio darà risposta alla nostra preghiera e ci provvederà ciò di cui abbiamo bisogno.

In sintesi:

  • La perseveranza nella preghiera è il segno del nostro confidare in Dio e nella sua Divina Provvidenza;
  • Dio risponde alle nostre preghiere e ci provvederà quando ci è necessario, ma da noi è richiesta pazienza e perseveranza

Queste letture ci mettono nelle condizioni di farci un’esame di coscienza sulla nostra fede personale e sulla nostra vita di preghiera:

  • Confidiamo veramente nella Grazia di Dio, o ci affidiamo principalmente ai nostri propri sforzi?
  • Perseveriamo nella preghiera anche se la risposta che attendiamo sembra “tardare”?

Che Dio ci congeda la grazia di far tesoro dell’enfasi di san Paolo sulla fede e dagli insegnamenti di Gesù sulla perseveranza nella preghiera, anzi preghiamo così: “O Signore, aiutaci a confidare nella tua grazia e nella tua misericordia, ed a perseverare nella preghiera, con la certezza che provvederai alle nostre necessità in modo che la nostra vita porti più frutto”.

Roma 10 Ottobre 2024
Padre Isaiah Mwango

P.S. Non dimenticate la devozione al Santo Rosario nel mese di Ottobre!