In occasione del messaggio del 25 Febbraio 2021 la Gospa ha ritenuto di ricordare una parte importante del suo messaggio del 21 Luglio 1982, che ha senso ricordare integralmente:
“Cari figli! Vi invito a pregare e a digiunare per la pace nel mondo. Voi avete dimenticato che con la preghiera e il digiuno si possono allontanare anche le guerre e persino sospendere le leggi naturali. Il digiuno migliore è quello a pane e acqua. Tutti, eccetto gli ammalati, devono digiunare. L’elemosina e le opere di carità non possono sostituire il digiuno”
Riflettiamo … Maria, quasi come se niente fosse, nel 2021 fa riferimento ad un suo messaggio di quasi TRENTANOVE anni prima … certo, è un messaggio importante, una vera e propria “colonna” della spiritualità di Medjugorje, anche sulla base del quale Padre Jozo ha “concepito” la sua famosa catechesi dei “cinque sassi”, che ha portato frutti in tutto il mondo pur non essendo opera diretta della Gospa (persino una famiglia religiosa si è ispirata a questo concetto nel suo nome).
Personamente ritengo che un richiamo al DIGIUNO e alla preghiera sarebbe bene che ci fosse rinnovato ALMENO ogni Venerdì, se non ANCHE ogni Mercoledì, perchè ricordiamo che il famoso 14 Agosto 1984 la Gospa apparse ad un orario imprevisto ad Ivan e gli chiese di trasmettere questo Messaggio:
“Vorrei che la gente in questi giorni pregasse con me. E che preghi il più possibile! Che inoltre digiuni il mercoledì e il venerdì; che ogni giorno reciti almeno il Rosario: i misteri gaudiosi dolorosi e gloriosi“.
La Madonna chiese allora di accogliere questo messaggio con ferma volontà, si rivolse si in particolare ai parrocchiani e ai fedeli dei paesi vicini, ma sappiamo quanti nel mondo da allora hanno preso “molto sul serio” questo messaggio. Con riferimento in particolare al “secondo” giorno di digiuno settimanale, ricordiamo anche che il 9 Settembre 1982 Maria disse:
“Oltre al venerdì digiunate a pane ed acqua un altro giorno della settimana in onore dello Spirito Santo.”
Si trattava di poco più di un anno dopo la richiesta del digiuno del Venerdì, e così Maria chiedeva di ripristinare un’antichissima tradizione della Chiesa che già ai tempi di Gesù digiunava appunto il Mercoledì e il Venerdì.
Per curiosità di chi non conosce questa famiglia religiosa, la “Comunità Mariana Oasi della Pace” vi aggiunge anche il Lunedì Pomeriggio … per esprimere il concetto che non vi è certo un limite alle “devozioni private”, per quanto sarebbe bene metterle in pratica solo con lo specifico consenso, e magari “permesso” almeno di un direttore spirituale, meglio se un Padre.
Come va con il digiuno? Ci riuscite? Non ci riuscite? Riuscite ad impegnarvi nel “digiuno migliore”, cioè quello indicato come tale dalla Gospa a “pane e acqua”, o come me ancora non ci riuscite del tutto, e ricorrete a “formule alternative”, non facendovi scoraggiare dal fatto che non si tratti di “quello migliore”?
Io ad esempio il Venerdì faccio una buona colazione (senza carne), un pranzo leggero (o a pane ed acqua, quando ne ho la grazia), vado a Messa nel tardo pomeriggio e salto completamente la cena … questo mio “criterio personale” ha dei fondamenti, anche storici … nel secolo scorso per poter fare la comunione era ancora in vigore il “digiuno eucaristico”, cioè il non poter toccare acqua e cibo dalla mezzanotte precedente (per cui le messe erano quasi sempre di mattina), “pratica” ridotta poi a tre ore, e quindi all’attuale “ora” (scarsa) … ormai osservata da sempre meno persone, anche perchè “non se ne parla più”. Così facendo “riscopro” il digiuno eucaristico sotto un dupice aspetto: mi “salvo” dalla perniciosa tentazione di mangiare subito a ridosso della comunione del venerdì (le regole attuali del “digiuno eucaristico” prevedono di aspettare ALMENO QUINDICI MINUTI) e mi preparo meglio alla comunione per la messa di Santa Maria in Sabato (arrivandoci, appunto, a digiuno) a cui sono particolarmente e storicamente devoto da ben prima che conoscessi Medjugorje
Ripeto: come va con il digiuno?
Parliamone insieme … come la Gospa ci ha appena ricordato che con il digiuno e la preghiera si possono fermare persino le guerre, c’è da sottolineare che sempre nello stesso messaggio (del 21 luglio 1982) ci ricordava anche che “Tutti, eccetto gli ammalati, devono digiunare. L’elemosina e le opere di carità non possono sostituire il digiuno“.
Credetemi … se per alcuni di voi il digiuno è “particolarmente difficile”, cercate di capire che accanto al suggerimento che “Il digiuno migliore è quello a pane e acqua.”, ci sono altre forme “meno ideali”, ma pur sempre valide, che possono fare TUTTI, ANCHE I MALATI … ai quali non è impedito di fare con un buon pane integrale almeno uno dei tre pasti …
… e se il Venerdì proprio non riuscite a cambiare il vostro menù (sostuire la carne comune con del pesce costoso NoGrazie) il “digiuno dalla televisione”, piuttosto che l’intima sofferenza che in questo venerdì non siamo riusciti a fare ciò che vorremmo, sono comunque forme di “digiuno spirituale” che molti sacerdoti saranno in grado di confermarvi quali comunque validi esercizi quaresimali (e non) … magari in grado di ottenere, prima o poi, la grazia di un digiuno più concreto.
Si … la grazia … non solo perchè tutto è grazia, ma perchè ogni cosa che abbiamo in questo mondo è in generale un dono, e se veramente ci interessa un dono che ancora non abbiamo, va richiesto in preghiera come tutti gli altri …
Ave Maria!
Marco.