Il nostro cuore, ai Suoi comandamenti, dobbiamo piegarcelo NOI: pregare un rosario al giorno, tre corone al giorno, quattro per chi crede o anche più, seguire i “cinque sassi”, andare a Medjugorje 12 volte l’anno, portarci bus e bus di pellegrini, non è “compensativo” del convertirsi … non è che a forza di pregare, digiunare, “parlare” di Medjugorje qualcuno ci convertirà automagicamente “nostro malgrado” come se la Gospa “facesse tutto Lei”: no, la Gospa non può fare tutto lei, perchè “si inchina alla nostra volontà”, come dalle sue stesse parole.
La quaresima non è lontana, è il tempo più favorevole che ci è donato per la nostra conversione: la GRAZIA della conversione, quella si che si può implorare, anche la FORZA del metterlo in pratica, quella si che si può implorare … per queste grazie SI che è buono e giusto pregare 4 corone al giorno … ma una volta che si è ricevuta la GRAZIA di comprendere il proprio peccato, a “tagliarlo e gettarlo via da se” dobbiamo farlo NOI, nessuno lo farà al nostro posto … non ci si può appellare neanche dietro la “presunta obbedienza al padre spirituale” quando la coscienza ci dice di TAGLIARE certe cose, vorremmo, ma non ce la facciamo … bisogna pregare per avere in dono la Grazia di comprendere, e possiblmente anche la Fortezza per mettere in pratica ciò che abbiamo compreso … ma una volta ricevute queste grazie, il “nostro cuore ai Suoi comandamenti” dobbiamo piegarcelo noi … altrimenti non potranno essere la nostra ricompensa per sempre, ma saranno la nostra condanna …… non dovessimo proprio farcela, ci resta sempre il poter sperare nell’ultima “tavola di salvezza”, la Sua Misericorda … la quale però non è scontata, non è automatica … ci può essere concessa in dono, specie se pregata, o se qualcun’altro prega per noi, ma il rischio della perdizione esiste per tutti a questo mondo, altrimenti la Gospa non si darebbe tanto da fare ad “aggiungere” messaggi su messaggi a quanto Parola e Magistero hanno scritto in Verità nei secoli.
Ave Maria!
Marco.