Carissimi, oggi, dopo 33 anni, viviamo il primo “due del mese” senza la consueta “apparizione mensile” a Mirjana.

Niente ci impedisce però, con le nostre mani in quelle della Gospa, di perseverare nella missione affidataci di pregare per “coloro che non hanno ancora conosciuto l’amore di Dio”. 

Dopo la firma, vi riporto un estratto da una testimonianza di Mirjana in cui descrive le lacrime della Gospa per i “lontani”. 

Acireale 2 Aprile 2020
Emanuela

La Madonna prega insieme a me per i non credenti, anzi Lei non dice mai così, ma “Per coloro che non hanno ancora conosciuto l’amore di Dio”. Per questa intenzione Ella chiede l’aiuto di tutti noi, cioè di quelli che la sentono come Madre, perché dice che noi possiamo cambiare i non credenti mediante la nostra preghiera e il nostro esempio. Anzi in questo tempo così difficile lei desidera che si preghi anzitutto per i non credenti, perché tutte le cose brutte che oggi accadono (guerre, omicidi, suicidi, divorzi, aborti, droga) sono causate dai non credenti. Perciò ripete: “Quando voi pregate per loro, voi pregate anche per voi stessi e per il vostro futuro”. Inoltre desidera che diamo il nostro esempio, non tanto andando in giro a predicare, quanto testimoniando con la nostra vita, perché i non credenti possano vedere in noi Dio e l’amore di Dio.

Da parte mia, vi prego di prendere la cosa con estrema serietà: se poteste vedere anche una sola volta le lacrime che scendono sul viso della Madonna, quando parla dei non credenti, sono sicura che preghereste con tutto il cuore.

Lei dice che questo è tempo di decisione, perciò noi che diciamo di credere in Dio, abbiamo una grande responsabilità, sapendo che le nostre preghiere e i nostri sacrifici per i non credenti asciugano le lacrime della Madonna.